CANALETTO<br/>
<em>Bacino di S. Marco: From the Piazzetta</em> (c. 1750) <!-- (recto) --><br />

oil on canvas<br />
131.4 x 163.2 cm<br />
National Gallery of Victoria, Melbourne<br />
Felton Bequest, 1986<br />
E1-1986<br />

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IT

Bacino di S. Marco: From the Piazzetta

Canaletto

Bacino di S. Marco: Veduta dell'entrata del Gran Canale dalla Piazzetta

Canaletto

NGV ITALIA COLLECTION

During the eighteenth century, views of Venice by Canaletto (born Giovanni Antonio Canal) were disseminated widely in Europe, as both paintings and prints. The artist produced these vedute primarily for the burgeoning tourist market in Italy, and particularly for wealthy Englishmen making what was commonly known as a ‘Grand Tour’ of the Continent. This painting is one of four views of Venice that were commissioned from Canaletto by William Holbech, for the dining room of his family home, Farnborough Hall, in Warwickshire. Holbech had spent fifteen years in Venice and knew Canaletto well, and the artist may have had a hand in designing the elaborate stucco settings within which his works were installed at Farnborough Hall.

Canaletto painted evocative rather than topographically accurate renderings of Venice, taking subtle and very effective liberties with the placement and proportions of buildings, and with perspective, in order to create balanced and appealing compositions. The view in this painting is that looking south-west from the small square known as the Piazzetta San Marco, into the San Marco Basin (the body of water adjacent to the Piazzetta, the Giudecca and the neighbouring island of San Giorgio Maggiore, and the opening of the Grand Canal). To the right are the Sansovino Library and the Column of St Theodore, which dominate and anchor the composition. Canaletto consistently produced these idealised scenes, showing Venice at its most splendid, and it is little wonder that he was the artist chosen by Holbech to paint mementos of the Englishman’s favourite city.

Laurie Benson, Curator, International Art, National Gallery of Victoria

Nel corso del XVIII secolo, le vedute di Venezia di Canaletto (al secolo Giovanni Antonio Canal) si diffusero ampiamente in Europa, sia come dipinti che come stampe. L’artista produsse queste vedute principalmente per il fiorente mercato turistico italiano, e in particolare per i ricchi inglesi che compivano quello che era comunemente noto come il “Grand Tour” del Continente. Questo dipinto rappresenta una delle quattro vedute di Venezia commissionate a Canaletto da William Holbech, per la sala da pranzo della sua casa di famiglia, Farnborough Hall, nel Warwickshire. Holbech aveva trascorso quindici anni a Venezia e conosceva bene Canaletto, il quale potrebbe aver contribuito a progettare le elaborate ambientazioni in stucco all’interno delle quali sono state installate le sue opere a Farnborough Hall.

Canaletto dipinse immagini di Venezia evocative piuttosto che topograficamente accurate, prendendosi sottili ed efficaci libertà con la collocazione e le proporzioni degli edifici e con la prospettiva, al fine di creare composizioni equilibrate e accattivanti. La veduta in questo dipinto è quella che guarda a sud-ovest dalla piazzetta San Marco, verso il Bacino di San Marco (lo specchio d’acqua adiacente alla piazzetta, alla Giudecca e alla vicina isola di San Giorgio Maggiore, e l’apertura del Canal Grande). A destra si trovano la Biblioteca Sansovino e la Colonna di San Teodoro, che dominano e ancorano la composizione. Canaletto dipinse costantemente queste scene idealizzate, mostrando Venezia al massimo del suo splendore, e non c’è da stupirsi che sia stato l’artista scelto da Holbech per dipingere i ricordi della sua città preferita.

Laurie Benson, Curatrice, Arte internazionale, National Gallery of Victoria

CANALETTO
Bacino di S. Marco: From the Piazzetta (c. 1750)
oil on canvas
131.4 x 163.2 cm
National Gallery of Victoria, Melbourne
Felton Bequest, 1986
E1-1986

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