[1] See Clare Robertson, ‘The Carracci and Others in the Camera del Poggiolo at Ferrara’ in The Burlington Magazine, vol. 134, no. 1072, July 1992, pp. 417–27, esp. Appendix 3 in which Robertson has republished a letter from Gaspare Prati (agent in charge of freight of contents to Modena) to Francesco d’ Este listing works still at Ferrara, 1630.
[2] There is a mention of a Pan, along with other Camerini works in the Salon of the Ducal Palace, Modena. See Pagani, Gian Filiberto, ‘[Le] descrizione delle pitture, e dei disegni che esistono nel grande ducale appartamento Francesco III, Duca XII, di Modena’, in Le Pitture, e Sculture di Modena… Modena: Accademico Clementino, 1770, p. 101: In un volume di Nuvole spuntano Cerere, e Bacco, che per ischerzo pittorico si sono fra loro cangiati i simboli dell' Uve, e delle Spiche. Dall' altra parte veggonsi Mercurio, Apollo, e Pane: Nel mezzo in un grande raunato di Nubi Bradamante pomposamente vestita che da Giunone, e Pallade assistita si presenta a Giove, che nella destra tiene l’immortal Corona in atto di cingerle la Fronte gloriosa. Al sinistro fianco di Bradamante si avanza il forte intrepido Ruggero, d Elmo in Capo, e d’Asta militare armato, portante in mano il vittoriofo fuo Serto per ottenere anch' egli da Giove la meritata Coronazione.
[3] The Dukes of Modena and Parma were required to hand over 20 paintings each from their collections.
[4] There is another mention of a ‘Pane colla fistola’ in Dall’Olio’s I pregi del regio palazzo di Modena, Modena: G. Vincenzi, 1811, p. 46: [paragraph] XLIII. In quello che e collocate superiormente a sinsitra del riguardant vedesi Mercurio col petaso, il quale come messasggiero di Giove tiene nella destra una tromba unita all fatidica verga, e colla sinistral indica, as Apollo che gli e vicino, Giove dante la sua protezione alla Principessa Estense. Questi ha nella sinistral la cetra, e tenta colla destra di togliere la verga a Mercurio. In loro compagnia vi e Pan colla fistula. Tuttie e tre cono nudi, e in parte coperti di fascie. Interestingly, at the end of this book is fold out illustration of Ducal Palace captioned ‘Facciata del Palazzo del Re d'Italia Napoleone I. in Modena’. Additionally, there is no mention of the painting in Tarabini’s 1854 publication Cenni storici e descrittivi intorno alle pitture della Real Galleria Estense (Tipografia della Regio-Ducal Camera: Modena) which describes the contents of the Estense gallery (collection of Francesco V d’Este) and includes paintings recovered from Paris after the French Revolutionary wars. Of these are artworks from Alfonso d’Este’s Camera del Poggiolo and Palazzo dei Diamanti in Ferrara. The Latin for ‘pan pipes’ is Panis fistula.
[5] Not exhibited Painting in Italy from the Sixteenth to the Eighteenth century, Hazlitt Gallery, London, November 1971.